9 ottobre 2012

un workshop e poche foto

locandina che pubblicizza la residency negli uffici del CfSHE
Come potete leggere dal titolo del post la giornata di oggi è cominciata con una notizia non proprio bellissima; dal momento che la nostra residency è completamente finanziata dal governo giapponese, i diritti delle immagini delle giornate "ufficiali" sono ad uso esclusivo del MI-LAB per cui sebbene io abbia potuto fare moltissime foto non mi è possibile postarle qui: le uniche  che credo di poter postare senza problemi sono quelle del mio hangito prima e dopo il trattamento di affilatura e temo dovrete accontentarvi di quelle.

E non so dirvi quanto sia un peccato perché il workshop è stato incredibilmente interessante.. eravamo tutti contenti di avere l'occasione di poter affilare i nostri coltelli prima di iniziare a lavorare a Kawaguchi, ma nessuno davvero si aspettava fino a che punto la giornata di oggi sarebbe stata utile!

il mio hangito prima del "trattamento"
Il nostro maestro, Sekioka sensei, è stato incredibilmente paziente e attento prima a spiegarci tutti i passaggi e poi a visionare il nostro lavoro.. ma cominciamo dal principio; dopo le presentazioni e la visione di alcuni dei blocchi intagliati dal maestro che è intagliatore di professione, è cominciata la spiegazione sull'affilatura dell'hangito, il coltello che si usa per l'intaglio di tutte le linee nella xilografia giapponese: è il coltello più importante e la sua buona affilatura è indispensabile per ottenere le linee sottili e fluide tipiche di questa tecnica.

il mio hangito viene curvato con una pinza per facilitare l'affilatura
Si comincia estraendo parzialmente la lama dal manico, in modo che sporga più del normale, e poi con delle pinze la lama viene leggermente piegata come da foto sopra: questo servirà quando andremo ad affilare la parte piatto dell' hangito che è (abbiamo scoperto oggi) importantissima.
Vengono poi utilizzate in serie tre wet stones (pietre naturali che vanno usate dopo immersione in acqua) con grammatura diversa, dalla più "rozza" (arato) passando per una media (nakato che abbiamo scoperto essere circa #1200) fino alla più fine (shiageto) al tatto liscia come il marmo.

dopo il passaggio alla pietra più grezza da parte di Sekioka sensei
La prima pietra non si usa tutte le volte che si affilano i coltelli, ma solo quando è necessario ripristinare una lama perché la punta è smussata o perché, come nel caso di tutti noi, a forza di affilature errate la forma non è quella giusta!

Una volta ritrovata la giusta forma della lama si utilizzano di seguito le pietre media e fine da entrambi i lati della lama fino ad ottenere una affilatura perfetta. Mentre osservavamo il maestro ci rendevamo conto che non si trattava di cosa facile..lo strumento va impugnato in modo diverso a seconda che si stia affilando la parte anteriore o posteriore e bisogna tenere sempre la giusta angolazione della lama, ma quando abbiamo provato noi stessi ci siamo resi conto che la cosa era ancora più complicata di quanto pensassimo!
Se il lavoro è stato fatto bene, alla fine la lama è fin troppo affilata e potrebbe rompersi facilmente per cui si effettua un'operazione chiamata kogire in cui la punta viene passata ancora 2 volte sulla pietra fine per smussarla leggermente.

finito! fronte...
e retro
Dopo vari tentativi siamo tutti riusciti ad affilare ognuno il proprio hangito, e abbiamo assistito alla affilatura delle altre tipologie di strumenti.
La giornata è finita troppo in fretta, tra una tazza di te' e un dolcetto a parlare ancora di stampe, e ammirare il lavoro di Sekioka sensei, che ha dimostrato di nuovo la sua generosità e disponibilità rispondendo alle nostre mille domande; non è possibile ringraziare abbastanza Keiko san che è stata davvero instancabile e ha tradotto pazientemente tutto quello che veniva detto da entrambe le parti!

Domani conferenza con presentazione dei nostri lavori (e di noi stessi con annesso piccolo discorso!) quindi temo di nuovo niente foto.. speriamo tutti che in Kawaguchi si possano almeno condividere le foto del lavoro nello studio!

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