31 maggio 2012

un po' di prove colore

Cominciamo quindi con le prove colore, iniziando da quella che più si avvicina al risultato finale come dovrebbe essere - o come è al momento nella mia mente.

terza prova colore 5 blocchi + keyblock
Come avevo previsto ho aggiunto un blocco per lo sfondo visto che (come potete vedere più sotto nella primissima prova) con un unico blocco per ombrello e sfondo non sono riuscita a creare contrasto.

Rispetto alla seconda prova poi, ho stampato 2 volte lo sfondo del cielo (di cui però la tonalità di azzurro non mi soddisfa devo fare altre prove) e aggiunto una sfumatura nell'ombrello per creare un po' di profondità, come vedete però la sfumatura è un po' "a caso", l'idea è di spostarla più verso il centro dell'ombrello, una volta deciso traccerò i contorni sul blocco in modo da riuscire a posizionarla correttamente.

Ho anche dovuto stampare due volte la parte dei capelli nel keyblock, visto che sto avendo qualche problema a dosare l'inchiostro in modo che le linee si vedano ma non si sporchi tutto...questa notte ero sveglia nel letto a pensare che se continuo ad avere problemi potrei anche provare come avevo detto qui a stampare solo il nero con il rullo e l'inchiostro a olio. Riflettevo anche che nei corsi che ho fatto non abbiamo mai parlato di stampa di keyblock e quindi non so neanche se ci siano dei "trucchi particolari" da utilizzare, mi manca proprio un corso "avanzato" o di specializzazione : (

In più l'estate qui è decisamente arrivata (almeno fino al prossimo week end di pioggia) e devo riabituarmi a stampare con il caldo, e alle lotte contro il tempo prima che l'inchiostro si asciughi sul blocco!

seconda prova colore, 5 blocchi + keyblock
Infine solo per dovere di cronaca vi faccio vedere anche la primissima prova:

prima prova colore con 4 blocchi + keyblock
Spero di riuscire a finirla presto e farvela vedere completata, e poi ho deciso di ristampare tutta la serie (di cui non ho praticamente più copie disponibili!) per cui penso che sarò immersa nel profumo dei ciliegi Giapponesi per un bel po' : )

29 maggio 2012

di nuovo hanami


L'avevo detto, anche se ormai di mesi ne sono passati un bel po', che della serie Hanami ne mancava ancora una.
Beh finalmente eccola, appena iniziata e stampata la prima prova del keyblock.
Per ora sono molto soddisfatta, tra i motivi per cui avevo rimandato c'era anche un po' (tanto) di timore ad intagliare quell'ombrello che mi faceva davvero paura, ma al momento il risultato sembra buono.

Intanto ho previsto altri 4 blocchi colore che potrebbero molto facilmente diventare 5 (vediamo se per l'ombrello basta la sovrapposizione di un colore allo sfondo del cielo, ma ho come l'impressione di no..)


Adesso vado a intagliare, ci si vede alla prova colore : )

25 maggio 2012

...e tre


ecco l'ultima, e con questa finisce questa serie:
"I'm not there 3"
4 blocchi stampati con inchiostro sumi su carta kanoko.

Stampare con inchiostro sumi diluito solo con colla nori si è rivelato divertente, a seconda della quantità di colla gli effetti erano davvero molto diversi, adesso mi viene il dubbio di come sarà ricominciare a stampare con i soliti acquerelli, ma lo scoprirò molto presto visto che ho già iniziato ad intagliare qualcosa di nuovo.

E per concludere degnamente questa serie,  se non l'avete ancora fatto spero di avervi fatto venire un po' di curiosità di andare a vedere (direi noleggiarlo visto che è uscito da un bel po') il film.

Buon week end a tutti!


24 maggio 2012

due..



finalmente finita!
"I'm not there 2"
4 blocchi stampati con inchiostro sumi e colla nori su carta Kanoko.
edizione di 30 più qualche prova di stampa.

A domani per la terza!

17 maggio 2012

prove e riprove


Allora, vi avevo lasciato promettendo le prime prove di stampa di questa e dopo un mese (mamma mia ma quanto tempo ho fatto passare!) non è ancora finita.. non solo, sono abbastanza arenata perché c'è qualcosa probabilmente proprio nel disegno iniziale e in quello sguardo che non mi piace. Ed ecco forse dove sta il problema. Ho iniziato questa stampa in un periodo, come vi avevo già detto, molto "pensieroso" e in cui ho cercato di impormi di lavorare anche se c'era qualcosa che non andava, per cui mi sono sforzata di fare il disegno iniziale, mi sono sforzata di intagliare (anche se poi in verità l'intaglio tutto sommato mi diverte sempre) e le prime prove di stampa sono state un vero disastro.

Poi è successo che l'altro giorno un po' stufa di questa situazione di stallo mi sono detta che basta dovevo finire questa stampa, e mentre la carta per le ulteriori prove si inumidiva, mi sono messa a lavorare a questa qui sotto, con leggerezza, quasi come un passatempo, e il disegno è venuto subito come volevo io e in una mattina avevo intagliato tutti e 4 i blocchi. Questa è la prima prova di stampa (che, ormai mi ci sto rassegnando, come tutte le mie prime prove è risultata particolarmente "annacquata" e forse a questo punto dovrei iniziare a capirlo che devo bagnare meno i blocchi nuovi, ma il punto non è questo): registro quasi perfetto, qualche particolare da "rifinire".. mi sa anche un po' di capelli da eliminare che fanno un po' effetto casco di banane, ma in neanche due giornate di lavoro un risultato molto più soddisfacente che in un mese del precedente.


Il che mi porta ad una riflessione... forse ci sono dei momenti in cui bisogna ingegnarsi a fare altro, tenersi occupati con cose diverse, con lo studio, con le buste di carta, ma è meglio non lavorare.. 
Oppure no,  è meglio accanirsi perché tutto comunque ci aiuta a crescere? 

Francamente al momento non ho una risposta, e non mi rimane che rimettermi al lavoro e finire finalmente qualcosa : )

14 maggio 2012

chi vuole una confezione regalo?


Ed ecco finalmente il mio pacchettino al completo finito. Busta di carta da pacco con etichetta stampata a mano per contenere le mie stampine rese più robuste da un cartoncino rigido e un foglio di cellophane, e completate da una piccola etichetta sul retro con i "dettagli tecnici" (numero di blocchi e passaggi di stampa, tipo di carta usata).
Eccovi l'immagine fronte-retro di come si presentano adesso le stampe, pronte pronte per il mio negozio etsy maneggiabili e a prova di ditate.. ora mi serve solo una bella scatola da decorare e poi utilizzare cone raccoglitore ed espositore!


Mentre qui sotto ecco un bel po' di etichette ad asciugare. 


Per le etichette ho utilizzato vari ritagli di diversi tipi di carta, e per la prima volta ho fatto un esperimento ed ho stampato con colori ad olio.
Per non complicarmi troppo la vita ho utilizzato proprio del colore ad olio da pittura non da incisione, mentre il rullo di gomma abbastanza morbida era uno dei vari acquisti della mia vita precedente di "incisora all'acquaforte" : )
Si stende un po' di colore ad olio con il rullo su una superficie il più liscia possibile (io avevo una lastra di vetro ed è perfetta), poi si passa il rullo sul blocco e si stampa, sempre dando la pressione con il baren.


Che dire su questo metodo di stampa... appena provato ero semplicemente entusiasta, il nero intenso, le linee anche più sottili perfette e senza sbavature, piccole imperfezioni di intaglio che avrebbero lasciato delle macchie con la stampa tradizionale qui neanche si vedono (del resto con il pennello e con l'acqua si passa bene o male l'inchiostro su quasi tutto il blocco, per il cui il legno si gonfia con l'acqua e dopo un po' se non si è spianato bene in stampa di vede, mentre il rullo inchiostra solo quello che è in superficie permettendo un risultato più pulito anche con un blocco più rozzo.. non so se mi sono spiegata benissimo : )) per un attimo ho anche pensato che da ora in poi avrei stampato tutti i keyblock ad olio invece che con l'inchiostro sumi -con l'accortezza di pulire l'olio in eccesso dal blocco con un panno e un po' di solvente ogni tanto onde evitare troppi residui- poi però continuando a stampare mi sono ricordata perchè la mokuhanga mi piace così tanto... lo studio iniziava a odorare fortemente di olio e solvente, le mie piccole stampine ci hanno messo un'eternità per asciugarsi, le mie mani erano sporche e un po' unte.. insomma con la mokuhanga bisogna certamente essere più precisi quando si intaglia il blocco, e più attenti quando si inchiostra, ma poi il non usare solventi, la pulizia e il fatto che l'odore più invasivo che si sente in casa è il leggero profumo di incenso dell'inchiostro sumi (oltre al lato ecologico della faccenda che per me non è da poco).. insomma è tutta un'altra cosa.


Penso quindi che, anche se userò di nuovo il rullo quando avrò bisogno di nuove etichettine, per le mie stampe tradizionali continuerò a usare i pennelli!

E nel frattempo ho anche ricominciato a stampare, per cui a presto con la prova di stampa di questa.

9 maggio 2012

continuiamo a parlare di packaging


Allora, eravamo rimasti alla mia ultima mania e cioè "creare" un modo carino e simpatico per impacchettare e far visionare le stampe. E dal momento che io sono di gusti difficili e non ho ancora trovato la "busta perfetta" mi sono messa a farmele da sola. 
Risultato carino, ma decisamente mancava qualcosa, da qui l'idea di fare delle piccole stampe da incollare sulle buste per renderle un po' più personalizzate.

Le scritte sono realizzate con un pennarello da calligrafia, e per ottenere lo stesso risultato anche nella stampa finale, ho pensato di utilizzare il vero metodo tradizionale giapponese che prevede di incollare il foglio con il disegno originale direttamente sul blocco di legno da intagliare.
Per cui dopo aver ideato il disegno, l'ho riportato su della carta leggerissima (la Kozo natural di Intaglio che solitamente utilizzo come proofing paper)...


... e incollato con della pasta nori sul blocco di legno a testa in giù:


Dopo aver aspettato qualche ora affinché la colla si asciugasse perfettamente ho iniziato a intagliare:


La tecnica è divertente anche se essendo la prima volta non sono riuscita a stendere uniformemente la colla e in qualche punto il foglio con il disegno si staccava (fortunamanente non in punti cruciali!).
Adesso mi manca solo la parte finale con l'indirizzo email e potete immaginare che me la sto prendendo molto ma molto con calma : )

Alla prossima volta per il risultato finito!

3 maggio 2012

problemi di packaging

Sono stata un po' assente dal blog in questo periodo e me ne scuso... è stato un periodo di molte riflessioni e poco lavoro, ma (sarà complice un week end molto lungo e vacanziero?) ho un po' di progetti in mente che non vedo l'ora di iniziare.. allergia permettendo : )


Intanto, ho iniziato a "lavorare" ad un nuovo sistema per "impacchettare" le stampe, sia per la spedizione che per la visione, gli ingredienti al momento sono cartoncino resistente e carta cellophane per rendere la stampa maneggiabile e resistente (il riflesso nella foto qui sotto è causato dal rivestimento di cellophane) più carta da pacchi, colla e nastro biadesivo per la realizzazione della "busta perfetta" dal momento che non ne ho ancora trovata una che mi piaccia. Quello che ancora manca è un bel timbro o piccola stampa che servirà a personalizzare ancora di più la busta, seguiranno quindi aggiornamenti! (faccio un appello e se qualcuno ha qualche idea, suggerimento o anche solo link su dove comprare delle buste carine già fatte è come sempre più che pregato di lasciare un commento!)


E poi come al solito non resisto dal farvi vedere il mio ultimo acquisto, ovvero le mie minicard di moo. Ho approfittato di un'offertona per rifarmi un po' di biglietti da visita, e poi ho pensato di provare con le minicard per aver modo di far vedere anche le mie stampe ispirate ad una canzone di Tori Amos... io le trovo proprio carinissime!