19 agosto 2014

un po' di Apricale

un anno e mezzo di lavoro tutto su una parete (ok manca qualcosa ma mi fa effetto lo stesso)




















Lo so, avevo detto che ci saremmo riscritti e riletti a settembre, ma sono tornata ieri dalla residenza ad Apricale e non potevo non farvi vedere qualche immagine del sogno che sono stati questi 15 giorni.



Il progetto dell'Atelier A è qualcosa di meraviglioso nato dalla fantasia dell'esposiva Roberta (che da quest'anno è affiancata all'indispensabile Gabriele). Una casa, un'atelier, una residenza dove "artisti" di qualsiasi disciplina possono passare del tempo ad ispirarsi a lavorare, ad esporre, a condividere ed imparare, lasciando alla fine qualcosa di loro, un'opera, una immagine, una scultura una performance, persino un concerto (guardate quello che stanno combinando in questi giorni!).

"io e Raffaella" insieme

Io queste due settimane le ho passate insieme alla mia cara amica Raffaella, abbiamo camminato, chiaccherato, mangiato ma soprattutto lavorato tantissimo. E la cosa più straordinaria è che sono tornata con una carica incredibile per iniziare nuovi progetti.
Quindi mentre mancano ancora due settimane e mezzo alle sognate vacanze, ho un bel po' di tempo per mettere a frutto questo entusiasmo e questa energia incredibile.

Vi lascio il progetto finale realizzato in Atelier.. il mio primo libretto tutto intagliato e stampato a mano su carta giapponese. Pensato per l'atelier, per Apricale (ed un po' anche per il piccolo Arturo, splendido bimbo figlio di Roberta).


Lo potrete vedere dal vivo alla mostra - Aperto 3 - che si terrà a dicembre, ovviamente ad Apricale, con tutti gli artisti in residenza di quest'anno; vi terrò aggiornati sulle date esatte e sì, io conto proprio di esserci all'inaugurazione.

E se volete saperne di più dell'Atelier, del loro progetto e delle meravigliose persone che ha dietro non aspettate e andate subito sulla loro pagina facebook!