30 gennaio 2014

Polvere di stelle




























Gold Dust
2 blocchi di legno Shina
stampata con acquerelli e inchiostro sumi su carta Mawata light
7 passaggi di colore
tiratura 30 copie


Sono ancora in tempo per gli auguri di buon anno? Visto che siamo ancora a gennaio decido da sola di sì, e quindi intanto un buon anno a tutti.

E poi cominciamo dalla fine: ho lavorato un sacco nell'ultimo mese, ho realizzato 5 nuove stampe (e per me è decisamente un record) per una nuova mostra inaugurata ieri presso la galleria Internocortile a Torino, e questo cielo stellato non è proprio l'ultima stampa realizzata ma quasi.. però è anche quella che mi piace di più di questa ultima serie e quindi cominciamo da questa per inaugurare l'anno nuovo.

Era da tanto che avevo in mente questo cielo da stampare, ma non ero sicura di riuscire a realizzarlo come volevo, con le sfumature e senza perdere le stelle per via del registro (ci sono voluti 5 passaggi solo sullo sfondo per raggiungere il blu intenso e coprente che vedete), ma alla fine mi sono decisa a tentare. E ci sono riuscita. E' stata una soddisfazione ed una "piccola grande" felicità, se si può usare questo termine.

Ed esattamente al contrario di tutti gli altri alberi che avevo realizzato fino ad ora, solo dopo lo sfondo c'è stata la ricerca del soggetto giusto.
Questo ramo era stato immortalato da un amico bravissimo fotografo, che me l'ha gentilmente donato (e io gli ho felicemente regalato il primo "esemplare") e mi sembrava perfetto.
Questa stampa mi piace tanto. E ieri sera è piaciuta a molte persone. E dunque potete capire che sono contenta e soddisfatta, quindi appunto, cominciamo l'anno da lei.

Ancora due righe sulla tecnica di stampa; per ottenere questo sfondo mi sono intanto fatta aiutare dalla scelta del blocco di legno (non ho la foto da postarvi al momento, i blocchi sono in vacanza da Internocortile ma ne parlerò di nuovo per un'altro cielo stellato e ve lo farò vedere allora), con moltissime venature molto particolari che hanno aiutato nel creare un effetto volutamente a "macchia" che mi serviva per dare profondità al cielo; mentre per la sfumatura più chiara centrale, dopo aver inchiostrato tutto il blocco di blu scuro, asportavo con uno straccetto nel centro la maggior parte del colore (cosa completamente non ortodossa ma va beh), aggiungevo del colore più chiaro e lo sfumavo verso l'esterno con un pennello pulito. Per 5 volte di fila in ogni stampa. Ho usato tantissima colla in ogni passaggio, volevo cercare di mantenere almeno un po' di trasparenza, e anche per questo dopo aver stampato lo sfondo ho fatto asciugare i fogli e li ho fatti riposare un giorno prima di inumidirli nuovamente e stampare il secondo blocco con l'albero. 
Per stampare l'albero sono stati sufficienti 2 passaggi, e dal momento che questo era quello che stavo ascoltando mentre finivo di stamparla, il titolo si è scelto da solo... ma se non ci fesse Tori Amos che titoli darei alle mie stampe mi chiedo?!


Aggiornamento: a proposito della mostra da Internocortile, ecco un articolo molto bello uscito su MarieClaire, grazie alla giornalista Laura Goria e alla sua bellissima intervista!