11 aprile 2013

due giorni intensi


Lo scorso week end l'ho passato a Milano, a tenere il mio primo workshop "ufficiale" di xilografia Giapponese.
Sono stati due giorni intensi, pienissimi e a volte anche un po' stancanti, ma la verità più vera è che sono stati due giorni divertenti.. e insegnare mi è piaciuto enormemente.

Un workshop di due giorni mi sembrava il modo migliore per cominciare; un po' perché è come ho iniziato io e quindi avevo ben chiaro come ispirarmi per fare il corso, e le cose che volevo modificare rispetto a come l'avevo fatto io (o meglio, alcune cose che da studente avrei preferito aver fatto in modo diverso e su cui quindi ho potuto consigliare i "miei" studenti) e poi perché così formulato prevede secondo me il massimo vantaggio con la minima spesa; non mi fraintendete, non penso che in due giorni si possano imparare tutti i segreti della mokuhanga (e mi sa che non bastano neanche due anni), ma intanto si può creare la propria prima stampa e capire se la tecnica piace e si vuole continuare, e in quel caso fare un investimento degli strumenti base.. altrimenti va bene così e non si sono buttati via soldi per strumenti e carte che rimarranno chiuse in un cassetto.

dimostrazione di stampa (foto a cura della Stamperia 74/b)
Comunque, teorie a parte, ecco come effettivamente si è svolto il corso. Intanto due parole sul posto, la Stamperia 74/b è un posto favoloso... grande, luminosa con torchi e inchiostri per tutte le tecniche, un posto magico e di altri tempi.. una bellissima stanza tutta per noi dove abbiamo allestito due grandi tavoli, uno in cui si intagliava tutti insieme e uno in cui si stampava tutti insieme, non avremmo potuto avere spazio migliore.

Il corso è iniziato con un caffè e qualche chiacchera, qualche presentazione e una piccola introduzione alla stampa tradizionale Giapponese, qualche dritta su come elaborare il disegno da intagliare (io da principio consiglio sempre di non accaponirsi troppo sul disegno, ma di sperimentare con forme diverse.. niente linee e tanti colori da sovrapporre per poi divertirsi davvero quando si stampa) e poi via diretti con l'uso delle sgorbie e l'intaglio.


Gli allievi hanno intagliato di buona lena tutta la mattina (qualcuno è addirittura riuscito a iniziare a stampare qualcosa poco dopo pranzo) e per buona parte del pomeriggio, e alla sera, prima di andare via, tutti avevano fatto la loro prima prova di stampa.
Lo ammetto, sabato sera ero abbastanza stremata e quasi senza voce, abbastanza preoccupata su come avrei potuto parlare il giorno dopo .. mi sono fatta portare in giro per Milano come un pacchetto, e penso di essere stata di pochissima compagnia tutta la serata : )

Ma al mattino miracolosamente ero perfettamente in forma e pronta ad affrontare la nostra seconda giornata; e non ero la sola, prima dell'orario di inizio del corso tutti gli allievi erano già arrivati e si erano messi rigorosamente al lavoro, tutti a fare qualche modifica ai loro blocchetti, o a intagliare qualcosa di nuovo da aggiungere al lavoro del giorno prima... con un silenzio e una concentrazione impressionanti.. sì lo ammetto mi sono sentita davvero orgogliosa!

stampa per stampa i vari effetti che si possono ottenere (foto a cura della Stamperia 74/b)
Piano piano tutti hanno finito di intagliare e cominciato a stampare "seriamente"; hanno capito in fretta i miei allievi che l'unico segreto della stampa mokuhanga all'inizio è semplicemente stampare stampare stampare e fare una marea di prove buttando via fogli e fogli di carta... quanta acqua serve sul blocco? quanta colla? quanto colore? Prove, prove e ancora prove e alla fine della giornata tutti hanno prodotto almeno una stampa di cui erano davvero soddisfatti. Può una "maestra" essere più contenta di così? Non credo, a parte forse dopo il corso quando Ivan della stamperia mi ha detto che molti sarebbero tornati a comprare gli strumenti per provare e continuare da soli (o che so per un corso avanzato :))

Un grazie grandissimo va a Ivan Pengo e Moreno Chiodini della Stamperia, oltre ad avermi dato questa bellissima opportunità sono stati sempre presenti e disponibili in ogni minuto, senza di voi sarebbe stato tutto molto più faticoso e difficile! (ma anche un grande grazie a Sara che si è occupata dell'organizzazione :) non so che altro dire se non che spero di tornare al più presto in Stamperia!
E poi ovviamente grazie ai corsisti che sono stati tutti pieni di entusiasmo e voglia di imparare, ci siamo divertiti e abbiamo riso tantissimo.

Per quelli nella zona di Torino abbiamo in programma un workshop sempre di due giorni qui ad Avigliana, per informazioni potete contattare me direttamente oppure il MOV al 3384497857 o info@moderneofficinevalsusa.it


E per finire un'ottima notizia, in Stamperia sono adesso disponibili materiali e strumenti per la xilografia Giapponese: se avete bisogno di acquistare set di coltelli, pennelli, colle e carte adesso sapete dove andare senza dover fare acquisti su internet!

4 commenti:

  1. E' stata una stupenda esperienza, sono state due giornate all'insegna della bellezza dell'arte, dell'entusiasmo dei corsisti e non solo nell'approccio di questa meravigliosa tecnica di stampa !!!
    A presto :-)

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    1. Ivan grazie! concordo pienamente su tutto, anzi io replicherei immediatamente ;)

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  2. Grazie per le belle foto; E sempre utile vedere come lavorano gli altri.
    Sembrava un bel gruppo; tutti molto concentrati sul lavoro;
    Sembra anche ben organizzata e divertente.
    Complimenti.
    A.
    Bello anche il posto/la Stamperia a Milano per lavorare.

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    1. Ciao Andrew, grazie a te!
      E' stato davvero un bel gruppo e una bella esperienza, non avrei potuto essere insegnante più fortunata.. e sì la Stamperia è un posto magnifico, se passi da Milano vai a trovarli!!

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