Ed eccovi l'attesissima : ) seconda parte!
Non l'ho ancora letto tutto, ma mi sembra davvero ben fatto, strumenti tecniche e soprattutto "filosofia" della tecnica. Le premesse sono insomma molto buone. Se siete curiosi anche voi di sapere qualcosa di più su questa tecnica potete visitare il sito della Society of Wood Engravers.
E infine Hokusai Manga, anche questo l'avevo già puntato a Kyoto, in un'edizione completamente diversa, formato manga appunto e in due volumi, ma il budget era già stato sforato e non ho avuto il coraggio di fare un'altro prelievo solo per quello. Dunque quando ho visto l'edizione italiana l'ho subito messo nella mia wish list libresca.
Che dire... lo consiglio vivamente, gli schizzi di Hokusai sono incredibilmente belli e freschi e forse l'edizione italiana è un po' ridondante con gli ingrandimenti in inchiostro rosso (senza i quali il libro sarebbe forse spesso un terzo di quello che è) però sfogliatelo se lo trovate in giro e vi assicuro che ve ne innamorerete.
Dopo tutti gli acquisti "indispensabili" della scorsa puntata oggi parliamo di assolute frivolezze: per prima cosa mi sono regalata dei bellissimi bigliettini da visita! Sto letteralmente impazzendo per moo: il sito è facilissimo da usare, relativamente economico (relativamente perché la tipografia dove sono andata fin'ora costa meno, ma la qualità è tutta un'altra cosa e questi sono fronte retro) e con un sacco di idee simpatiche. Oltre ai biglietti mi sono anche fatta fare uno sticker book con la mia coccinella da utilizzare per incartare le stampe (e poi non ho resistito e a Natale le ho usate per tutti i regali). Io ho scelto i biglietti in carta riciclata, che sono opachi e molto belli. Altra cosa bellissima di moo, come potete vedere dalla foto, è che potete scegliere tantissime immagini diverse per i vostri biglietti (mentre il retro con le scritte rimane unico per tutti) senza alcun costo aggiuntivo. A me piace un sacco sfoggiare i miei bigliettini diversi e far scegliere al diretto interessato quello che piace di più.
Infine due libri:
L'ultimo acquisto in ordine temporale che risale a qualche giorno fa, in brevissima vacanza a Londra non poteva mancare una visita da Intaglio, e sfogliando tra i libri di stampa sono incappata in "Wood engraving" di Simon Brett. Beh è da un po' che vorrei provare il wood engraving (e se qualcuno è a conoscenza di corsi o workshop ogni consiglio è ben accetto) per cui mi sono decisa a comprare un libro (che vi devo dire, c'è un qualcosa dentro di me che mi proibisce di sentirmi in colpa quando acquisto libri rispetto a tutto il resto, il che non è proprio un bene ma va beh).
L'ultimo acquisto in ordine temporale che risale a qualche giorno fa, in brevissima vacanza a Londra non poteva mancare una visita da Intaglio, e sfogliando tra i libri di stampa sono incappata in "Wood engraving" di Simon Brett. Beh è da un po' che vorrei provare il wood engraving (e se qualcuno è a conoscenza di corsi o workshop ogni consiglio è ben accetto) per cui mi sono decisa a comprare un libro (che vi devo dire, c'è un qualcosa dentro di me che mi proibisce di sentirmi in colpa quando acquisto libri rispetto a tutto il resto, il che non è proprio un bene ma va beh).
Non l'ho ancora letto tutto, ma mi sembra davvero ben fatto, strumenti tecniche e soprattutto "filosofia" della tecnica. Le premesse sono insomma molto buone. Se siete curiosi anche voi di sapere qualcosa di più su questa tecnica potete visitare il sito della Society of Wood Engravers.
E infine Hokusai Manga, anche questo l'avevo già puntato a Kyoto, in un'edizione completamente diversa, formato manga appunto e in due volumi, ma il budget era già stato sforato e non ho avuto il coraggio di fare un'altro prelievo solo per quello. Dunque quando ho visto l'edizione italiana l'ho subito messo nella mia wish list libresca.
Che dire... lo consiglio vivamente, gli schizzi di Hokusai sono incredibilmente belli e freschi e forse l'edizione italiana è un po' ridondante con gli ingrandimenti in inchiostro rosso (senza i quali il libro sarebbe forse spesso un terzo di quello che è) però sfogliatelo se lo trovate in giro e vi assicuro che ve ne innamorerete.
A proposito del libro e della sua bella introduzione vi lascio con l'haiku scritto da Hokusai poco prima di morire e che trovo assolutamente meraviglioso:
"Anche se da fantasma
me ne andrò per diletto
Sono pieno d'invidia.
RispondiEliminaE' un po' che dico a me stesso di fare degli bigliettini di visita'.
Provo questo sito; grazie per l'info.
(Al confine della siepe della mia suocera c'e un bosso non e stato potato da quasi 100 anni che sto guardando con un occhio di tagliare.....fra 3-4 anni di stagionatura forse posso darti qualche ramo...(vorrei un pezzo per lo xilographia--e quasi 50cm di diametro alla base...)
che bella l'edizione di hokusai!
RispondiEliminala voglio!
ma sei sempre in giro, mara?!!?!?
:-)
dai dai intaglia!
dai dai stampa!
i tuoi lavori sono sempre più belli e interessanti!
voglio tutti i tuoi biglietti da visita! :-D
:-*
bellissimo l'haiku di hokusai !!!e bellissimi i suoi schizzi ,come si fa
RispondiEliminaa non innamorarsene ..
Intanto sono in attesa delle tue nuove cose ,buon lavoro!
@ Andrew: il bosso della suocera te lo invidio tantissimo, posso davvero prenotarmi un rametto? : )) Per i biglietti fammi sapere come ti trovi com moo che sono curiosa!
RispondiElimina@ g-raffa: ciao!! compralo Hokusai che è una meraviglia, lo trovi anche su amazon, ma credo che una qualsiasi libreria riesca a ordinarlo senza difficoltà, è una fonte inesauribile di spunti... oppure puoi sempre venire a sfogliarlo a casa mia, è ora che portiate Alice in visita no? ; )
@ emi: per i lavori nuovi mi sa che c'è da aspettare ancora un po', sono in fase critica iniziale, ma spero di uscirne presto!!!