Va bene non esageriamo, da quando ho lasciato il mio vecchio lavoro lo stress quello vero non so più cosa sia, però ogni tanto ci sono quelle cose che vorrei davvero evitare di fare, e se ci fosse qualcuno a disposizione per farle al mio posto sarei molto più contenta.
Da quando ho comprato il mio bel baren lo scorso anno a Kyoto o più precisamente dalla dimostrazione su come si costruisce e ripara un baren del maestro Hideiko Goto, ho avuto il terrore del momento in cui avrei dovuto cambiarne la copertura.
Ecco, il momento era decisamente arrivato; come potete vedere la foglia di bambù era davvero usurata e c'era anche una bella crepa e con il tempo se non avessi provveduto si sarebbe rovinato il "cuore" di corda intrecciata.
E in vista delle stampe che sto preparando per l'esibizione a Tokyo (siete curiosi? vi parlerò della residency e di tutto quel che comporta nel prossimo post ma voglio prepararlo per benino : )) non c'era altro da fare che rimboccarsi le maniche, fare un bel sospiro e cominciare.
Intanto senza il favoloso tutorial online di David Bull non penso sarei stata in grado.. ci sono moltissimi consigli utili nonché foto passo per passo. Ciò nonostante la prima volta è stato comunque traumatico, e ancora più difficile di quanto pensassi (senza contare che ci va una discreta prestanza fisica, e adesso ho le spalle che mi fanno male!).. però ci sono degli errori che di sicuro non farò mai più, come usare troppo olio di camelia per idratare la foglia visto che poi "l'arrotolamento" risulta davvero difficilissimo, oppure mettersi a fare le foto a metà della procedura (e a questo proposito la prossima volta aspetto che il marito sia in casa che una mano in più fa decisamente comodo)...
... o verificare che il bel cordino di canapa scelto per legare la foglia sia resistente e non si rompa (due volte!) mentre lo lego evitando quindi di doversi alzare a prendere lo spago da cucina nel bel mezzo del processo finale più delicato.
Ma va beh, come si dice sbagliando si impara e adesso sono già preparata per la prossima volta. Spero che in Giappone sia comunque contemplata una lezioncina di "arrotolamento baren", ma dal programma che ci hanno inviato al momento non sembra.
Vi lascio con una foto del capolavoro finale..va beh non proprio capolavoro, ma come primo esperimento forse mi aspettavo anche peggio..
A presto!
la prima volta ci si arrangia come si può e la molletta da bucato è tornata utile! |
... o verificare che il bel cordino di canapa scelto per legare la foglia sia resistente e non si rompa (due volte!) mentre lo lego evitando quindi di doversi alzare a prendere lo spago da cucina nel bel mezzo del processo finale più delicato.
Ma va beh, come si dice sbagliando si impara e adesso sono già preparata per la prossima volta. Spero che in Giappone sia comunque contemplata una lezioncina di "arrotolamento baren", ma dal programma che ci hanno inviato al momento non sembra.
Vi lascio con una foto del capolavoro finale..va beh non proprio capolavoro, ma come primo esperimento forse mi aspettavo anche peggio..
A presto!
Wow, che tecniche complicatissime!
RispondiEliminaE che brava ad aver imparato tutto ciò!
ma grazie Clyo e benvenuta!
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